Dramma in unico atto
Debutto: 5 luglio 2012
Regia: Fabio Fantozzi
Finalista XII Edizione “InediTO – Premio Colline di Torino”, 2012
Numero di personaggi: 5 (2M + 3F) + 2 ballerini
Quanto siamo disposti a valutare un sogno? E a quale prezzo ciascuno di noi ha fatto le scelte importanti della propria vita? Il teatro, la passione e i ricordi si rincorrono dentro un atto unico fatto di sentimenti violenti, amori e pianti.
Questa è la storia di una donna e di molte scelte, è la storia dei vizi e delle virtù che il teatro incarna. L’obiettivo non è raccontare una vita, ma mostrarne i contenuti e sfidare lo spettatore a proiettarli su di sé, invitandolo ad un esame di coscienza. Perché la vita stessa è teatro.
Anche all’inerzia di una esistenza senza coraggio si vuole dare un alibi, come ultima condizione per la felicità. Oltre il valore delle proprie scelte c’è sempre, infatti, un modo per svegliarsi: basta non dimenticare mai il proprio sogno; e soprattutto lasciarsi amare.
SAMUEL Non credere solo nella finzione.
GUSTAVE Non farlo solo nel denaro.
SAMUEL Si può comunque rimanere soli.
GUSTAVE Si può comunque essere felici.
SAMUEL La felicità è così vicina.
GUSTAVE La felicità è così semplice.
Per richiedere il copione scrivere a: autore@massimosimonini.it